Le moderne tecniche di costruzione e le recenti normative hanno accresciuto la nostra sensibilità alla qualità delle nostre abitazioni.
La salubrità degli ambienti è misurabile in termini di temperatura, tenuta all’aria e prima di tutto umidità.
L'umidità è quindi un fattore di estrema importanza, sia per il benessere sia per la corretta conservazione e stabilità degli edifici.
Quando acqua e umidità entrano nell'edificio per vie non previste, possono danneggiarlo e causarne il deprezzamento. Inoltre, la presenza di umidità causa raffreddamento poiché la muratura perimetrale non ha più il potere coibente di quando è asciutta, peggiorando la qualità della vita.
Le infiltrazioni di acqua, in particolare in edifici di una certa età, possono venire da:
- infiltrazione di pioggia a vento;
- dal sottosuolo per risalita capillare;
- dal coperto o da giunzioni di getti.
Pioggia e umidità sulle pareti esterneLa pioggia bagna la muratura e le fa perdere la sua capacità isolante. I muri diventano umidi e gli edifici freddi, con una grande perdita di calore. I muri perdono la capacità di trattenere il calore, e le conseguenze si vedono nella bolletta. Oltre a questo, il gelo colpisce i materiali umidi, disgregandoli. Su tali edifici è assolutamente utile e necessario proporre un moderno trattamento per la protezione dall’umidità. |
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La soluzione - Trattamento penetrante STORMDRY
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STORMDRY previene la penetrazione della pioggia e dell’umidità nella muratura e riduce in maniera scientificamente provata la perdita di calore nelle costruzioni in muratura o pietra a vista, con un risparmio energetico fino al 29% (dato certificato dall'Università di Portsmouth).
STORMDRY è concentrato e si applica in una sola mano, a pennello o a rullo, mantiene la porosità e la traspirabilità ed è totalmente invisibile. STORMDRY è certificato dal British Board of Agrément che ne attesta una durata efficace di almeno 25 anni.
Umidità di risalita capillare
Odore di chiuso, polvere che si attacca a muri e pavimenti, presenza di insetti, muffa sui mobili. Anche se non è visibile, l’umidità è nei muri delle nostre case, se poi il problema persiste si hanno pitture che si sfaldano, macchie di sali e rigonfiamenti.
Spesso i nostri muri poggiano su un basamento umido e lentamente assorbono acqua che pian piano risale per capillarità. Occorre quindi agire con interventi corretti.
Non è sufficiente applicare un rivestimento o una pittura traspirante: solo impedendo all’umidità di entrare si risolve il problema e si eliminano i sintomi.
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Esempi di risalita capillare di umidità e danni conseguenti |
La Soluzione – Trattamento a iniezione in crema DRYZONEDRYZONE è un trattamento impermeabilizzante brevettato risolutivo. Una volta iniettato, DRYZONE lentamente si distribuisce fino a creare una barriera idrorepellente continua che l’umidità non è in grado di oltrepassare. Dal momento del trattamento, l'umidità cessa di risalire e, in circa un mese per ogni 3 cm di spessore del muro, la muratura si secca definitivamente. |
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Infiltrazioni dovute ad acqua su superfici orizzontaliPitture che si scrostano, cemento che scoppia ed efflorescenze, tutti noi li abbiamo visti sotto i terrazzi. Per non parlare delle macchie di umidità e dei parquet sollevati dento casa a causa dell’acqua stagnante sui terrazzi. Fughe consumate o piccole spaccature e crepe di assestamento aprono un varco e l'acqua penetra e viene assorbita dal massetto sottostante, che poi rimane sempre umido e alimenta muffe, muschio e rigonfiamenti delle pitture. Spesso per piccole fessurazioni interne alle guaine sotto i massetti, il rimedio è costoso e drammatico: demolire e rifare guaine, massetti e piastrelle. |
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La Soluzione n. 1 – Trattamento idrorepellente DRYPLUS 2.0DRYPLUS 2.0 è un fluido altamente penetra nte, da applicare a pennello o rullo sulle superfici da rinnovare.DRYPLUS 2.0 penetra per diffusione sulle superfici porose e per capillarità nelle micro fessure. Le superfici trattate diventano altamente idrorepellenti, anche in presenza di acqua stagnante.
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Facilissimo da applicare: puro non diluito, a pennello, rullo o spruzzo, su superfici ben asciutte, in una sola mano, in abbondanza sui punti critici o più assorbenti e risalendo di circa 20 cm sui bordi e sulla muratura circostante.
Due mattoni uguali di tufo, quello a sinistra trattato con DRYPLUS 2.0 e quello a destra non trattato
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La Soluzione n. 2 – Trattamento guaina liquida elastica DRYFLEX 2.0Se si desidera rivestire i materiali, la soluzione è DRYFLEX 2.0 la Guaina Liquida Elastica. DRYFLEX 2.0 è verniciabile e, applicando a spaglio un po' di sabbia mentre è ancora fresco per un migliore aggrappo, intonacabile e piastrellabile. Si attacca su tutto: cemento, piastrelle, fibrocemento, guaine bituminose e ardesiate, polistirolo e poliuretano, vetroresina, lamiere e legno. Anche su materiali umidi e bagnati. Applicabile anche fino a -10 °C, autolivellante, si applica a pennello, rullo o spatola e indurisce in 24 ore. |
Applicazione di DRYFLEX 2.0 per riparazione di guaine bituminose e ardesiate
Per maggioni informazioni visita il sito ufficiale Mungo